Monumenti imbandierati con enormi lenzuola “acchiappasmog” per inaugurare la nuova edizione di “Mal’aria”, presentata a Firenze da Francesco Ferrante, Direttore Nazionale di Legambiente.
Nel capoluogo toscano il vessillo è stato issato sulla facciata di Palazzo Pitti. Ma il via all’iniziativa è stato salutato anche nel resto delle principali città italiane. A Napoli le lenzuola sono state stese attorno alla Guglia dell’Immacolata a piazza del Gesù e sono stati presentati i dati di uno studio dell’inquinamento atmosferico effettuato nell’area attorno al monumento per verificarne lo stato di conservazione. A Milano, all’interno della Stazione centrale, è stato inaugurato un punto informativo di Legambiente sui servizi della città. A Parma invece i ragazzi di una scuola hanno dato vita all’iniziativa “Annusiamo l’odore di Parma”, un monitoraggio mirato alle zone nevralgiche del centro urbano.
Oltre alla distribuzione delle consuete lenzuola che saranno consegnate ai Sindaci al termine dei tre mesi di “osservazione”, quest’anno sarà utilizzato anche il “radiello”, una speciale fialetta capace di misurare le concentrazioni di benzene nell’aria.
“Già lo scorso anno – ha dichiarato Ferrante – avevamo adottato questa misurazione in via sperimentale e proprio a Firenze avevamo appurato una concentrazione di benzene di 15-16 microgrammi al metro cubo, con uno sfondamento di diversi punti rispetto alla legge che fissa la quota in 10 microgrammi. Una situazione analoga è stata riscontrata in quasi tutte le città italiane”.
Categorie:News
Rispondi