“È assurdo scoprire che il disegno di legge contro l’abusivismo edilizio è stato affidato in mano al primo firmatario del “condonicchio”: è come mettere una volpe a guardia del pollaio”.

Così Ermete Realacci, Presidente Nazionale di Legambiente, ha commentato la nomina a relatore del provvedimento del Senatore Vittorio Parola (Ds), persona “con un curriculum a dir poco discutibile, già noto come il “Robin Hood degli abusivi” e primo firmatario di numerosi disegni di legge tutti a favore degli abusivi, tra cui quello del febbraio ’98 che prevedeva il condono edilizio per le aree demaniali”.

“È un segnale molto grave – ha aggiunto Realacci – che il provvedimento contro una delle emergenze più evidenti del nostro Paese, quella della cementificazione incontrollata e degli abusi edilizi impuniti, sia stato affidato proprio al Senatore Parola, che, oltretutto, già nelle prime dichiarazioni, ha alimentato i nostri dubbi, annunciando che il dibattito per l’approvazione al Senato sarà lungo e complesso”.

“Chiediamo quindi – ha concluso Realacci – al Governo ed a tutti i gruppi parlamentari, di maggioranza e di opposizione, di impegnarsi a chiarire questa situazione che non vorremmo si rivelasse una gravissima operazione gattopardesca”.

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