“L’unità dell’Europa passa attraverso le politiche ambientali. I recenti disastri hanno dimostrato l’inutilità delle politiche di tutela nazionali”.
Lo ha affermato il presidente di Legambiente, Ermete Realacci, a proposito dei disastri Danubio ed Erika, commentando il discorso con cui il Commissario Europeo Romano Prodi ha presentato all’Europarlamento gli obiettivi strategici per il periodo 2000-2005.
“Le operazioni di risanamento del Danubio e delle aree che attraversa – ha detto Realacci – saranno lunghe e impegnative e serviranno a mettere in evidenza che l’unità d’Europa passa attraverso le politiche ambientali. Per contrastare fenomeni così disastrosi c’è bisogno di norme e di intese internazionali”.
Realacci si è detto soddisfatto delle parole di Prodi sulla necessità di creare una struttura di emergenza di protezione civile a livello europeo.
“Meglio sarebbe – ha aggiunto – se tutti i Governi cominciassero a considerare l’ambiente come settore fondamentale per lo sviluppo e la salute del Paese e non un accessorio di puro contorno”.
Categorie:News
Rispondi