Dai social network alle piazze, per un futuro con meno auto. Pedoni, ciclisti e pendolari che su Twitter si sono trovati per reclamare una mobilitànuova, sabato 4 maggio a Milano faranno “massa critica” per promuovere tutti insieme un modello di mobilità che metta i bisogni delle persone al centro delle scelte politiche: oggi tre quarti dei fondi pubblici destinati al settore dei trasporti servono per finanziare nuove strade e autostrade, mentre solo il 25% delle risorse è destinato alle reti di trasporto pubblico locale e ferroviario, dove si muove il 97,2% della popolazione.
La manifestazione nazionale, che partirà da piazza Duca d’Aosta alle 14.30, è organizzata dalla Rete per la Mobilità Nuova, un’alleanza tra cittadini, associazioni e realtà organizzate, tra cui Legambiente, Slow Food, Libera, Cgil.
Sempre il 4 maggio, subito dopo la manifestazione, la Rete lancerà una raccolta di firme per una legge di iniziativa popolare (obiettivo un milione di adesioni). Le richieste? Vincolare almeno i tre quarti delle risorse statali e locali disponibili per il settore trasporti a opere pubbliche che favoriscano lo sviluppo del trasporto collettivo e di quello individuale non motorizzato.
Prepariamoci a scaldare i muscoli e facciamolo in tanti. Il 4 maggio, l’Italia cambia strada.
Fonte: Vivi con Stile
Categorie:News
Rispondi