Legambiente è intervenuta a Fusignano contro l’abbattimento del viale alberato presente lungo il Canale dei Mulini, un’opera idraulica medievale che attraversa la Bassa Romagna da Tebano, a monte di Castel Bolognese, fino al Parco del Delta del Po.
Yuri Rambelli, Presidente del circolo Legambiente A. Cederna, racconta in una video-intervista la mobilitazione contro il taglio degli alberi, effettuato senza dare alcuna comunicazione ai cittadini, che ha visto anche gli attivisti del Movimento 5 Stelle incatenarsi agli alberi. Ora alcuni alberi sono stati abbattuti, altri invece si sono salvati. É però necessario ricostituire il paesaggio compromesso dall’intervento. Il canale e il suo viale alberato costituiscono infatti un’unità di paesaggio, anche per ragioni storiche: gli alberi servivano a tenere in ombra in corso d’acqua, limitando l’evaporazione. Ogni intervento serio di ricostituzione di questo paesaggio richiede quindi che gli alberi vengano ripiantati a fianco del canale, non con “compensazioni” che significherebbero ripiantare gli alberi da un’altra parte.
La Forestale, interpellata da Legambiente, ha comunicato che vigilerà per verificare che gli alberi vengano ripiantati, così come chiesto anche dalla Soprintendenza, e il circolo A. Cederna di Legambiente darà una mano alla forestale nel verificare che ciò avvenga.
Il video: alberi abbattuti sul Canale dei Mulini
Rispondi